La Scuola di Babele opera dal 1990 a legnano con lo scopo principale di insegnare l'italiano alle persone straniere che vivono e lavorano in Italia.

Anche quest'anno si svolgerà la tradizionale "Festa dei migranti" il 12, 13 e 14 giugno presso il parco della Biblioteca di Legnano, in via Cavour 3.

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Oggi 04/06/09 finalmente l’Associazione muove i primi passi verso le Istituzioni. Alle 12.30 si è tenuto un incontro con il sindaco di Buscate sig. Luigi M. Serati, la sig.ra Francesca Pagnutti, assessore alla pubblica istruzione, e Don Giuseppe Ornaghi, parroco di Buscate. 

Il nostro presidente Giorgio Ukmar, ha presentato agli intervenuti gli obiettivi e le finalità dell’Associazione, sottolineando la volontà di contribuire ad offrire una risposta ai bisogni educativi riscontrabili sul territorio. Nella sua replica il sindaco sig. Serati si è detto  felice di questa nuova nascita e fiducioso verso l’impegno e l’alto valore morale dell’iniziativa. 

Ha poi sottolineato la necessità di non disperdere energie, in un comune che conta già 28 associazioni, attribuendoci un ruolo importante nel favorire un rapporto costante fra le Istituzioni ed i genitori con le loro proposte ed esigenze. 

L’intervento dell’assessore sig.ra Pagnutti ha ripreso il concetto di rete fra le istituzioni, che promuovono e finanziano i progetti sui minori, ed i genitori che, rappresentati da una Associazione, possono avanzare le loro istanze ed offrire un feedback costruttivo rispetto alle esperienze attuate. Il passaggio di informazioni e la trasparenza nella scelta e nella gestione dei progetti sembra infatti costituire la chiave del buon esito delle iniziative rivolte ai ragazzi e alle famiglie.

L’assessore ha inoltre sottolineato la scelta del momento giusto per la nascita dell’Associazione, in quanto una recente legge regionale promuove la creazione di sinergie fra Enti e genitori, che assumerebbero anche un ruolo propositivo in un’ottica di superamento della posizione limitante legata alla legislazione inerente gli Organi Collegiali.
                                                                                                                                                                          
Il parroco Don Giuseppe ha completato l’analisi dei bisogni educativi nella nostra realtà locale, richiamando l’attenzione sulla povertà di offerte aggregative e formative nei tempi extrascolastici, soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti. Ha manifestato la volontà di utilizzare l’Oratorio come spazio d’incontro anche durante la settimana, per cui sorge l’esigenza di individuare degli adulti disponibili che fungano da punto di riferimento e di promuovere iniziative di formazione atte a creare competenze concrete per offrire interventi continuativi di qualità.

L’incontro ha avuto toni molto amichevoli, che lasciano ben sperare per un futuro di proficua collaborazione, nell’interesse dei nostri ragazzi.